L’IMU NEL CONDOMINIO
L’imposta municipale unica (IMU) è un’imposta del sistema tributario italiano il cui presupposto è il possesso (la proprieta’) di beni immobili.
Il condominio, e pertanto l’amministratore per conto dei condomini, è tenuto a pagare l’Imu sulle parti comuni accatastate come beni comuni censibili del fabbricato.
Facciamo chiarezza: significa parlare di beni immobili che sono di proprietà condominiale e producono un proprio reddito, in quanto dotate di classamento e di rendita catastale. L’esempio classico è quello della saletta condominiale e dell’alloggio del portiere; ma potrebbe riguardare anche il locale adibito per la centrale termica o altre situazioni particolari. Per scoprirlo è sufficiente effettuare una visura al catasto.
Altre parti comuni quali l’atrio, le scale, i pianerottoli, etc. , non sono (di norma) soggetti all’imposta municipale unica, in quanto beni accatastati come beni comuni non censibili e quindi non suscettibili di produrre un reddito e di classamento e rendita catastale.
L’obbligo della dichiarazione ai fini Imu e al pagamento spetta (di norma) all’amministratore, ma i soggetti passivi obbligati al pagamento dell’imposta restano i condomini in quanto co-titolari di dette unità immobiliari pro quota millesimale. Le scadenze per i pagamenti sono il 16 giugno e 16 dicembre di ogni anno.
Cordiali Saluti
Lo Staff
Studio Associato Logicond